Cosa fare i primi giorni di scuola

Un avviso ed un consiglio operativo.

Nei primi giorni di scuola saranno nominati i coordinatori di classe.

Entro i primi 15 giorni saranno fatti i primi consigli di classe nei quali, fra le varie cose, ci sarà la ricognizione di tutti gli alunni con BES.

Spesso succede che i coordinatori non arrivino preparati sui casi, non avendo avuto tempo o modo di leggere i fascicoli degli studenti, ne tanto meno le loro certificazioni essendo queste spesso secretate nelle presidenze,  questo accade per un’errata concezione ed interpretazione della legge sulla privacy, quindi agli insegnanti viene proibito di fare fotocopie e possono soltanto prendere appunte sulle varie caratteristiche dei loro allievi.

Il mio consiglio, per chi ha gia protocollato la certificazione, è rendere disponibile (quantomeno al coordinatore di classe) la certificazione tramite mail istituzionale personale della scuola e autorizzandolo ad informare tutti i docenti del consiglio di classe, della diagnosi e del funzionamento di vostro figlio, in questo modo si aiutano i docenti a informarsi meglio e prima sui loro studenti e nello stesso tempo si eviterà che qualcuno vi dica: ma io non sapevo, non ero a conoscenza, non ho potuto, non ho fatto in tempo…

 

In quale orario può essere convocato il GLO?

Essendo tutti gli insegnanti della classe membri del GLO tutti devono essere messi in condizione di partecipare agli incontri, quindi questi non possono essere convocati in orario di lezione, ma di pomeriggio.

Era così anche prima ma adesso è stato ulteriormente precisato dal recente DIgs 153/23, art. 4 c. 5.

Purtroppo però, gli specialisti dell’ASL che seguono i bambini/ragazzi e che sono membri del GLO anch’essi, spesso se non sempre, danno disponibilità di partecipare ai GLO solo di mattina, per loro esigenze organizzataive, quindi come fare?

La normativa dice che, anche se i clinici non partecipano, devono garantire al GLO il “necessario supporto” (L. 104/92 art 15 c. 10) e questo può essere fatto in tanti modi, anche organizzando un incontro extra, in presenza o on line, di mattina e con pochi membri del GLO, che poi riporteranno tutto ai membri del  GLO e si prenderanno le decisioni del caso.

Attenzione deve essere chiaro, questo incontro EXTRA non sostituisce il GLO.

All’incontro extra possono partecipare anche i genitori in quanto si parlerà del loro figlio e  hanno diritto ad esserci.

Ricordo che in Italia ci sono circa 1.000 neuropsichiatri infantili e 300.000 alunni con disabilità. E’ impensabile che siano tutti sempre presenti a tutti i GLO.

I genitori, se ci sono problemi, possono richiedere un glo con urgenza?

Tutti i membri del GLO, quindi anche i genitori, possono chiedere un incontro urgente o straordinario, ma decide il dirigente se convocarlo o no.

Linee guida allegato al DL 153/23 pag 10

“Gli incontri di verifica possono essere preventivamente calendarizzati, ma anche proposti dai membri* del GLO, con richiesta motivata al Dirigente scolastico, per affrontare emergenze o problemi particolari”

* i genitori sono membri effettivi del GLO, esattamente come gli insegnanti.

I ragazzi con disabilità possono uscire da scuola in autonomia?

L’art. 19 bis del decreto-legge n.  148/2017 , convertito in legge n. 172/2017, ha previsto la possibilità che i genitori, i tutori e i soggetti affidatari dei minori di 14 anni ne autorizzino l’uscita autonoma da scuola, sollevando il personale scolastico dalla responsabilità legata all’obbligo di vigilanza.

Il Miur, successivamente all’entrata in vigore della legge, ha pubblicato la Nota MIUR 2379 del 2017 – uscita autonoma da scuola al fine di illustrare la disposizione normativa e fornire apposite indicazioni.

L’autorizzazione va rilasciata alla scuola frequentata dal minore di 14 anni in considerazione di: età degli interessati; grado di autonomia; specifico contesto.

La nota sopra riportata dice che se i genitori o i tutori legali autorizzano l’uscita, la scuola non può impedirlo.

Lo studente può prendere un mezzo pubblico o andare a piedi, la responsabilità è della famiglia.

In caso di alunni con disabilità tutto questo andrebbe inserito nel PEI e concordato in sede di GLO.

 

Se la certificazione di disabilità arriva in estate o a anno scolastico inoltrato come si fa con il PEI? Come si fa per chiedere le ore di sostegno?

Secondo la normativa (DL 66/17 art. 7) entro il 30 giugno il GLO si riunisce per fare il PEI finale e quello provvisiorio dove vengono chieste le ore di sostegno necessario per l’anno seguente.

Ci sono però casi in cui le certificazioni arrivano alle famiglie nei mesi di luglio , agosto, settembre o addiriittura ad anno scolastico inoltrato,  come fare dunque per chiedere le ore per il sostegno?

Secondo la normativa la scuola dovrebbe redigere direttamente il PEI iniziale entro il 30 ottobre, ma ci sono degli UST che chiedono in ogni caso il PEI provvisorio per assegnare il sostegno alle nuove certificazioni.

Sarà il dirigente a quantificare le risorse da proporre e chiederà le ore necessarie  inviando all’UST i documenti in possesso della scuola.

Inoltre durante l’inizio dell’anno scolastico  (ma anche durante l’estate in alcune province) si aprono altre finestre per fare richiesta dell’insegnante di sostegno, molto dipende dalle disponibilità in organico, comunque quando una certificazione arriva, in qualsiasi momento dell’a.s. la scuola deve farsene carico e mettere in atto tutte le strategie utili a far fronte ai bisogni del bambino   D.lgs.182 del 29-12-2020 modificato dal Dlgs 153 del 2023.

 

l PEI in corso d’anno va redatto sempre, anche se arriva ad anno scolastico molto inoltrato, se per l’alunno vengono impegnate da subito delle risorse, sostegno o assistenza.

Negli altri casi decide la scuola in base ai bisogni.

Se, ad esempio, per l’alunno è stato redatto un PDP che sta funzionando adeguatamente e anche se si passasse a un PEI non cambierebbe nulla perché si sta già facendo quello che è possibile fare senza sostegno, si può benissimo continuare con il PDP e in questo caso entro giugno si farà il PEI provvisorio.

Una situazione particolare si ha nelle classi terminali di entrambi i cicli, perché con il PEI sono possibili personalizzazioni che il PDP non consente e quindi può rivelarsi necessario anche se non c’è il sostegno.

Sito di Supporto allo studio per tutti gli studenti in modo particolare Bambini e Ragazzi con BES