Estratto del convegno avvenuta a Parma il 20-04-16
Relatore dott. Guido Dell’Acqua del Ufficio IV (Disabilità DSA e integrazione alunni stranieri)
Direzione generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione al MIUR
Relatore dott. Guido Dell’Acqua del Ufficio IV (Disabilità DSA e integrazione alunni stranieri)
Direzione generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione al MIUR
Relatore dott. Guido Dell’Acqua del Ufficio IV (Disabilità DSA e integrazione alunni stranieri)
Direzione generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione al MIUR
TRASCRIZIONE DEL PARLATO
Il DM 5669 del 2011 art. 6 comma 2, dice che nelle verifiche intermedie si devono “strutturare” le prove, ossia cambiare la forma lasciando gli stessi contenuti.
e ovviamente le verifiche devono essere coerenti al PDP, e debbono usare gli strumenti compensativi previsti, anche durante gli esami di Stato e le prove INVALSI DL 62 del 13 aprile 2017 art 20 da leggere tutto
Con pochi passi la presentazione può essere trasformata in PDF, in Word o in Power Point, tutto gratuitamente.
Fonte www.dirittoscolastico.it
Non ammissione alla classe successiva – omessa valutazione della particolare situazione (dislessia) dell’alunno – difetto di motivazione – illegittimità.
Il consiglio dei docenti deve tenere espressamente conto, in sede di formulazione del giudizio finale, di tutti gli altri elementi di valutazione imposti dalla legge, diversi (dislessia) da quello prettamente tecnico dell’esito dei risultati tecnici conseguiti.
In difetto il giudizio di non promozione risulta carente di motivazione nella misura in cui non evidenzia con compiutezza le ragioni del suo iter logico, avendo omesso di far menzione e di valutare nella sua globalità la particolare situazione dello alunno (dislessia).