Il DM 5669 del 2011 art. 6 comma 2, dice che nelle verifiche intermedie è possibile “strutturare” le prove, ossia cambiare la forma lasciando gli stessi contenuti.
e ovviamente le verifiche scritte devono essere coerenti al PDP, e debbono usare gli strumenti compensativi previsti, comprese le prove INVALSI, DL 62-2017 c. 9
Poiché agli esami di fine ciclo però, le prove devono essere identiche (v. comma 3) è opportuno ridurre gradualmente questi adattamenti, per abituare lo studente.
ECCO ALCUNI CONSIGLI PER CREARE UNA VERIFICA STRUTTURATA
- dare più tempo, se questo non è possibile, ridurre la verifica, senza modicare la valenza del contenuto
- predisporre lo spazio “adatto” per la risposta dopo ogni singola domanda (considerando la grafia dello studente se scrive a mano)
- evitare domande troppo complesse e articolate, ma suddividerle in diverse richieste, con relativi spazi di risposta
- evitare troppe domande aperte
- permettere uso di strumenti compensativi funzionali allo studente
- le verifiche somministrate devono essere scritte al PC e non a mano (lo studente potrebbe non decifrare la grafia dell’insegnante) con un font ad alta leggibilità
- con una grandezza carattere fra il 12 e il 14 (di più se lo studente ha gravi problemi di vista)
- con una interlinea maggiore (circa 1,5) in modo da evitare “l’affollamento visivo”
- per le verifiche molto lunghe o prevedere la prova in formato digitale, in modo che lo studente possa leggerla con il sintetizzatore vocale (se utilizza il PC o il Tablet in classe), o in alternativa l’insegnante dovrebbe leggere per lui
- impiego del grassetto, per evidenziare un concetto, e/o elenchi puntati o numerati, per facilitare la comprensione
- evitare le doppie negazioni
- valutazione adeguata, e non rapportata ai suoi compagni
- la cosa più importante, non penalizzare nella valutazione l’alunno perchè ha utilizzato gli strumenti compensativi e dispensativi (perché dalla normativa non sono considerati dei facilitatori).
Alcuni dei suggerimenti sopra riportati sono stati consigliati anche dal prof. Guido Dell’Acqua dell’Ufficio IV (Disabilità DSA e integrazione alunni stranieri)
Estratto del convegno avvenuta a Parma il 20-04-16
Qua il filmato per intero e le slide