REQUISITI PER ESSERE AMMESSI AGLI ESAMI:
- Aver frequentato la scuola almeno 3/4 del monte ore annuale
- Aver partecipato alle prove INVALSI
- Aver conseguito un voto di almeno 6/10 nella valutaizone del comportamento
USO DI STRUMENTI COMPENSATIVI
- Gli alunni con legge 104 e legge 170, agli esami potranno usare i compensativi previsti nei loro PEI/PDP (anche per la valutazione si terrà conto dei loro PDP/PEI, OM 741/17 art. 14 comma 8)
- Uso del PC personale
- Gli alunni con BES che non rientrano tra le tutele della legge 104 e 170, ma aventi una certificazione clinica, possono usare i compensativi previsti nei loro PDP
- Per gli alunni con BES che non rientrano tra le tutele della legge 104 e 170, ma sono anche senza certificazione clinica, non potranno usare all’esame gli strumenti compensativi previsti nei loro PDP nota 5772 del 2019 pag 2 (altre info)
I test INVALSI
I test INVALSI sono uguali per tutte le scuole, vengono somministrati durante l’ultimo anno e sono requisito essenziale per essere ammessi agli esami, per i ragazzi con DSA sono uguali agli altri ragazzi, mentre per i ragazzi con legge 104 c’è la possibilità sia di personalizzare le prove sia di esonerare,secondo il bisogno dello studente.
Per altre informazioni sugli INVALSI vedere qui ogni anno esce una nota e potrebbero esserci delle differenze.
COME SARANNO STRUTTURATI GLI ESAMI
3 PROVE SCRITTE (predisposte dalla commissione):
- la prova di italiano
- la prova di matematica
- la prova doppia di lingue straniere (tutte e due lo stesso giorno)
Gli scritti saranno ideate dagli insegnanti (prove comuni per tutto l’istituto).
LA PROVA DI ITALIANO
si può scegliere tra:
- Testo argomentativo
- Testo narrativo descrittivo
- Comprensione e sintesi di un brano
LA PROVA DI MATEMATICA
- esercizi di aritmetica, geometria, algebra, statistica
- problemi pratici da risolvere
LA PROVA DI LINGUE STRANIERE
può esserci :
- comprensione del testo con relative domande
- elaborazione di una lettera o una mail
- elaborazione di un dialogo
- sintesi di un testo
IL COLLOQUIO
Si svolge su tutte le materie studiate in terza media, comprende anche educazione civica.
La tesina: dipende dalla commissione d’esame, negli ultimi anni la tendenza è non chiederla,
LA COMMISSIONE D’ESAME
La commissione è composta da tutti i docenti interni della classe, tramme il Presidente che è esterno.
PER GLI STUDENTI CON DISABILITA’
Gli esami per i raagazzi con dissabilità possono svolgersi in maniera differente rispetto agli altri ragazzi:
- prove diverse per struttura o per argomenti secondo i loro Pei
- con l’ausilio dei docenti di sostegno
- possono non fare tutte le prove, esempio non fare le prove scritte e fare solo il colloquio
- o altre situazioni a seconda dei bisogni del ragazzo ( vanno bene anche prestazioni di altro tipo, comprese attività di manipolazione, costruzione o altro, da documentare se serve, per lasciare agli atti, con delle fotografie).
La tipologia delle prove personalizzate è decisa dal consiglio di classe (DL 62/17 art. 20 comma 1).
Riferimenti normativi :
- DL 62 del 2017 art. 11 comma 6 e DM 741 del 2017 (è il decreto attuativo del DL 62/2017) art. 14 comma 1
- DM 741/17 al comma 2
- DM 741/17 comma 3
Questi adattamenti portano comunque lo studente a ricevere un regolare diploma.
Solo se lo studente sarà ammesso agli esami e non si presenterà , allora NON SARA’ “BOCCIATO”, ma non riceverà neanche il diploma ma solo un attestato di frequenza (DL 62 art. 11 comma 8), con questo attestato potrà comunque accedere alle scuole superiori, ma dovrà necessariamente svolgere un programma differenziato e non potrà avere il diploma finale.
LO SCRITTO DI ITALIANO PER GLI ALUNNI CON DISABILITA’
La terna da sorteggiare va preparata per tutti, anche per gli alunni con disabilità che sostengono prove personalizzate in base al PEI e ai bisogni dell’alunno.
La terna da sorteggiare è prescritta da un Regio Decreto del 1925 (ben 99 anni fa!) che risulta mai abrogato.
Quello degli alunni con disabilità è un esame a tutti gli effetti e segue le stesse procedure degli altri. Compresa quindi la terna.
PER GLI STUDENTI CON DSA
Gli esami per gli studenti con DSA saranno come tutti gli altri ragazzi, fatta eccezione per gli strumenti compensativi che, come già detto, potranno usare quelli previsti dal loro PDP.
Per coloro che hanno l’esonero dalla lingua straniera, ecco cosa dice la normativa, DM 741/17 art. 14 comma 10:
«10. Per il candidato la cui certificazione di disturbo specifico di apprendimento abbia previsto l’esonero dall’insegnamento delle lingue straniere, la sottocommissione predispone, se necessario, prove differenziate, coerenti con il percorso svolto, con valore equivalente ai fini del superamento dell’esame di Stato e del conseguimento del diploma».
Per “prove differenziate coerenti con il percorso svolto” si intende ovviamente un esame organizzato in modo diverso, senza le prove delle lingue esonerate, non prove diverse di inglese o dell’altra lingua altrimenti non ci sarebbe esonero.
Come viene calcolato il voto di uscita agli esami di fine ciclo della secondaria di primo grado
CERTIFICAZIONI DELLE COMPETENZE
Al termine della scuola secondaria di primo grado, va compilata per tutti gli alunni, una certificazione delle competenze, per gli studenti con disabilità va accompagnata da una nota esplicativa DM 14/24 art. 4 comma 4 “4. Per gli studenti con disabilità, certificata ai sensi della legge n.104/1992, il modello nazionale può essere accompagnato, ove necessario, da una nota esplicativa che rapporti il significato degli enunciati relativi alle competenze agli obiettivi specifici del piano educativo individualizzato.”
I modelli sono allegati al DM 14.
Questi modelli non possono essere cambiati, ecco perchè per gli alunni con disabilità in situazioni che il modello non contempla va aggiunta una nota esplicativa a parte.
Poi da INVALSI arriverà in automatico la” loro” certificazione delle competenza per gli alunni della terza classe che hanno svolto le prove in formato standard (CBT con il PC). Se le prove sono state personalizzate (alunni con disabilità) la certificazione delle competenze sarà redatta dal consiglio di classe.
Decreto Ministeriale sulla Certificazione delle Competenze
ai sensi dell’art. 9, comma 3, del DL 62/2017
DL 62/14 art. 9 comma 3 lettera F: “f) indicazione, in forma descrittiva, del livello raggiunto nelle prove a carattere nazionale di cui all’articolo 7, distintamente per ciascuna disciplina oggetto della rilevazione e certificazione sulle abilita’ di comprensione e uso della lingua inglese. “
Per le norme sull’esame dei candidati in istruzione domiciliare
Vedere l’art.15 del DM 741 del 3-10-17
La tesina, da qualche anno, è a discrezione dei docenti (la maggior parte delle scuole non la chiede più):