Tre novità per l’a.s. 2023/24 per chi frequenta il triennio della scuola secondaria di II grado.
1ª novità
Entro la fine dell’anno scolastico gli studenti dovranno compilare un E-portfolio personale su una piattaforma che sarà attivata dal Ministero.
Di cosa si tratta?
Sarà un Port-folio digitale, suddiviso in 4 sezioni in cui si dovrà documentare:
- il percorso di studi compiuti, anche tramite attività che ne documentino la personalizzazione;
- lo sviluppo documentato delle competenze in prospettiva del proprio personale progetto di vita culturale e professionale. In tale spazio possono essere riportate, ad esempio, anche le competenze sviluppate in attività svolte nell’ambito dei progetti finanziati con fondi europei o, per gli studenti della secondaria di II grado, dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO);
- le riflessioni in chiave valutativa, auto-valutativa e orientativa sul percorso svolto e, soprattutto, sulle sue prospettive;
- la scelta di almeno un prodotto riconosciuto criticamente dallo studente come il proprio “capolavoro”, cioè si dovrà caricare il prodotto che in quell’anno scolastico meglio lo rappresenta, può essere di qualsiasi tipologia, anche realizzato fuori dalla scuola, che sarà rappresentativo dei progressi fatti, delle competenze raggiunte, in ambito culturale, artistico, sportivo, artistico, scientifico, di volontariato (attenzione, non è un compito in più da fare, ma impleca un’attenta riflessione su cioò che si è fatto durante l’anno).
2ª novità
Gli studenti avranno un DOCENTE TUTOR che li seguirà in questo lavoro e sarà il loro riferimento non solo per la compilazione del E-portfolio, ma anche per le scelte di orientamento universitarie.
Ogni docente tutor seguirà più studenti, circa 30/50, in base alle necessità della scuola.
3ª novità
Saranno previsti dei moduli di orientamento della durata di 30 ore per il triennio della secondaria di secondo grado e sono curriculari non saranno ore aggiuntive al consueto monte orario.
In cosa consistono?
Ogni modulo prevede degli apprendimenti personalizzati che verranno registrati sul E-portfolio digitale.
Ogni scuola lavorerà in modo diverso, valorizzera le esperienze, le attività progettuali, i PCTO, la didattica, allo scopo di realizzare dei percorsi che saranno personalizzabili volti alla riflessione in chiave di orientamento.
La scuola ad inizio anno comunicherà i nominiativi dei docenti tutor assegnati ad ogni studente, e poi gradualemtne saranno date tutte le indicazioni necessarie.
Per le classi quinte
Questo lavoro sarà riportato anche in sede di Esame di Stato, ma per sapere in quale misura bisogna aspettare l’uscita della circalare ministerialle che disciplinerà le modalità degli esami .
Per dare attuazione alla riforma, il Ministero dell’istruzione e del merito ha adottato, con DM n. 328/2022, le Linee guida per l’orientamento.