Esplicitare in pagella se uno studente ha PEI o PDP è una evidente e grave violazione della privacy.
La scheda di valutazione è un atto amministrativo, non una comunicazione personale della scuola alla famiglia, e non può assolutamente contenere informazioni sulla salute (dati sensili) se non nei casi esplicitamente autorizzati dalla normativa.
Anche nel DIPLOMA non si deve farne parola
(DL 62/17 art. 11 c. 15)
Soltanto nel secondo ciclo, in caso di disabilità e PEI con programmazione non equipollente, lo studente non riceverà un diploma ma un attestato di frequenza.